Al momento dell’ingresso nella vostra struttura mi sentivo spaesato, all’interno di me vi era un grande dualismo dato da due parti antagoniste tra loro, sempre in conflitto: una parte disfattista e una parte positiva, operosa, costruttiva. Anche se quest’ultima prevaleva, l’altra all’improvviso s’insinuava, padroneggiava facendomi perdere di vista priorità, razionalità e serenità.
La percezione di poter tornare ad essere padrone della mia vita, sforzandomi di non vedere la realtà che era diversa era il motivo per cui non chiedevo aiuto se non in maniera estemporanea che però non aveva mai il giusto seguito.
La mancanza di volontà e le giuste motivazioni.
I principali timori erano dati dal mio cervello che non ragionava più seguendo un filo logico ma era alla marca delle mie voglie estemporanee e improvvise.
Non ho percepito sostanziali cambiamenti nella prima settimana di trattamento, ho cominciato a percepirli dopo una quindicina di giorni.
Oggi, dopo aver fatto 4 richiami dopo l’usuale prima settimana, sento di aver maggiore lucidità, resistenza, di aver notevolmente ridotto il numero di ricordi legati alla sostanza, la qualità del sonno è migliorata, l’umore che era variabile è più stabile ed è per la maggior parte delle volte positivo o propositivo.
L’assistenza che ho ricavato dal mio ingresso nella vostra struttura è stato di primo livello, avevo bisogno di persone che infondessero tranquillità e la possibilità che con il mio impegno si potesse riuscire a ritrovare la serenità perduta.
Premesso che sono ad 1/3 del trattamento, giudico che questo trattamento mi stia facendo effetto oltremodo positivo, lo consiglio a tutti coloro che, dotati di buona volontà, vogliano perdere l’abitudine di “sentimenti di qualcosa che è nocivo.