Insonnia e bambini: i rischi da evitare e come educarli a un buon sonno

L’insonnia nei bambini è un problema spesso sottovalutato, ma può avere conseguenze significative sulla loro salute fisica e mentale. Secondo dati della Società Italiana di Pediatria, circa il 25% dei bambini sotto i 5 anni nei paesi industrializzati soffre di disturbi del sonno. La deprivazione di sonno può portare a problemi comportamentali, difficoltà scolastiche e aumentare il rischio di obesità, ipertensione e diabete. Il Professor Luigi Gallimberti, psichiatra tossicologo, evidenzia l’importanza di educare i bambini a buone abitudini del sonno per prevenire tali rischi.

L’articolo approfondisce il tema dell’insonnia nei bambini, evidenziando come la mancanza di sonno adeguato possa influire negativamente sul loro sviluppo. Rispetto a un secolo fa, i bambini dormono in media due ore in meno, una tendenza preoccupante che può portare a irritabilità, difficoltà di concentrazione e problemi comportamentali.

L’articolo approfondisce il tema dell’insonnia nei bambini, evidenziando come la mancanza di sonno adeguato possa influire negativamente sul loro sviluppo. Rispetto a un secolo fa, i bambini dormono in media due ore in meno, una tendenza preoccupante che può portare a irritabilità, difficoltà di concentrazione e problemi comportamentali.

Il Professor Gallimberti sottolinea che la deprivazione di sonno non solo compromette il benessere psicologico dei bambini, ma può anche aumentare il rischio di sviluppare dipendenze tecnologiche e da sostanze. Per affrontare questo problema, è fondamentale instaurare una routine serale coerente, limitare l’uso di dispositivi elettronici prima di dormire e creare un ambiente favorevole al riposo.

L’articolo serve come un promemoria per genitori e educatori sull’importanza di promuovere abitudini di sonno sane fin dalla prima infanzia, al fine di garantire una crescita equilibrata e prevenire problemi di salute a lungo termine.