Dipendenza da cocaina e relazioni, cosa succede nella vita affettiva

Discussione di coppia durante una seduta di consulenza, con una donna in lacrime, per illustrare gli effetti della dipendenza da cocaina sulle relazioni affettive.

La dipendenza da cocaina non è un fenomeno che riguarda soltanto la persona che assume la sostanza: coinvolge direttamente il suo mondo affettivo, sociale e familiare. A livello interpersonale, l’uso compulsivo di cocaina spesso si traduce in comportamenti evitanti, bugie, manipolazioni, allontanamenti e isolamento. In questo articolo esploreremo come la dipendenza dalla cocaina agisce nei rapporti personali, quali dinamiche scatena e quali strategie terapeutiche possono restituire una possibilità di riconciliazione e guarigione.

Bugie e negazione: meccanismi tipici della dipendenza da cocaina

Uno dei meccanismi più ricorrenti nell’ambito della dipendenza da cocaina è la tendenza a mentire. Il cocainomane spesso nega il consumo o manipola la verità per non affrontare il giudizio altrui. Non solo, quello che fugge è il confronto sincero con sé stesso, tant’è che il suo atteggiamento si può paragonare ad un’auto-manipolazione. 

Con il passare del tempo e l’abitudine al consumo, gli effetti euforici e piacevoli che si riscontravano all’inizio e che hanno innescato il meccanismo di dipendenza, si riducono e contemporaneamente aumentano sintomi quali ansia, paranoia, depressione, irritabilità, insonnia, impotenza, allucinazioni (segnali tipici dell’astinenza). Le menzogne, volte a negare la gravità della situazione e assicurarsi la “prossima dose”, diventano strumenti indispensabili ed inevitabili per alleviare, almeno per un breve lasso di tempo, l’insostenibilità della condizione vissuta. 

Persona con felpa e cappuccio che si copre il volto con le mani, simbolo di isolamento e sofferenza legati alla dipendenza da cocaina e alle difficoltà nelle relazioni affettive.
Persona con felpa e cappuccio che si copre il volto con le mani, simbolo di isolamento e sofferenza legati alla dipendenza da cocaina e alle difficoltà nelle relazioni affettive.

Altri meccanismi disfunzionali 

Bugie e negazione sono soltanto la punta di un iceberg. I soggetti affetti da dipendenza da cocaina spesso dimostrano una serie di altri comportamenti relazionali disfunzionali che, se ricevuti e interpretati con rigidità o come attacchi personali, rischiano di aumentare la distanza emotiva. 

È frequente l’innescarsi di copioni disfunzionali, discussioni e scenate. La persona che fa uso di cocaina spesso mette in atto comportamenti infantili, dimostra insensibilità ed egoismo con lo scopo di nascondersi e giustificarsi agli occhi degli altri, ma anche internamente con sé stesso. 

Per qualcuno il bisogno della dose può manifestarsi in aggressività e riduzione della lucidità mentale. 

La fase del “crash”

Si tratta del momento in cui si interrompe il consumo di cocaina. La durata di questa fase è variabile da soggetto a soggetto (può durare anche più giorni) e si caratterizza per sintomi particolarmente acuti di:

  • Insonnia
  • Affaticamento
  • Depressione

Radici psicologiche della dipendenza da cocaina

La dipendenza da cocaina ha spesso origine in dinamiche familiari disfunzionali o in esperienze di vita traumatiche. Carenze affettive, traumi non elaborati e insicurezze possono portare l’individuo a cercare nella cocaina una via di fuga dal disagio. 

Occultamento e accondiscendenza

Non è infrequente che la presenza di un tossicodipendente all’interno del nucleo familiare venga insabbiata, occultata. Ignorare la situazione diventa l’unica soluzione.

Impatto della dipendenza da cocaina sulla vita di coppia

La dipendenza da cocaina può distruggere lentamente e progressivamente ogni forma di intimità e dialogo. Il partner spesso vive un senso di impotenza, tra speranza e delusione. Le alternanze tra euforia e depressione nell’individuo dipendente, si riflettono sulla relazione: aumentano i litigi, le incomprensioni e talvolta possono verificarsi episodi di violenza emotiva o fisica. 

Il comportamento di un cocainomane può provocare tanta sofferenza nelle persone a lui care. Che si tratti di genitori, fidanzati o amici, le preoccupazioni e le sensazioni sono le stesse; si sperimenta stanchezza, rassegnazione, costante incertezza sulle condizioni e sulle sorti della persona affetta da dipendenza da cocaina. 

Supporto familiare nel percorso di recupero

Gli affetti possono giocare un ruolo cruciale all’interno di un percorso di recupero. La persona che tenta la via della disintossicazione affronta una fase di fragilità estrema e un qualsiasi imprevisto potrebbe portare ad una ricaduta.

Un ambiente affettivo stabile e positivo non solo rafforza la motivazione al cambiamento, ma serve anche da “cuscinetto” nei momenti di tensione emotiva o stress esterno.

Il partner o il familiare può offrire sostegno emotivo, pratico e informativo — elementi fondamentali per affrontare la complessità della dipendenza in modo integrato e sicuro.

Genitori tossicodipendenti

I figli di genitori tossicodipendenti sperimentano una costante condizione d’allarme e di insicurezza, in cui si assiste a un innaturale e progressivo scambio di ruoli. Molto spesso il bambino assume responsabilità non adeguate alla sua età e diventa il “sostegno emotivo” della famiglia. Tutto questo genera in lui diversi disturbi del comportamento tra cui aggressività, iperattività (a anche al contrario passività), ansia, depressione, bassa autostima e iper-adattamento. Si tratta di bambini che hanno dovuto accettare come normali situazioni limite a cui si sono adattati pur di continuare a ricevere amore e non essere abbandonati.  

Dipendenza da cocaina e percezione distorta dei legami

Chi soffre di dipendenza da cocaina fatica a mantenere un contatto autentico con le proprie emozioni e con quelle degli altri. L’abuso della sostanza compromette l’empatia e accentua l’egocentrismo, isolando ulteriormente la persona. La relazione affettiva viene vissuta in modo utilitaristico, condizionata dal bisogno impellente della sostanza. 

Cosa succede nel cervello del cocainomane?

L’uso della cocaina favorisce un temporaneo aumento del livello di dopamina, noradrenalina e serotonina (da cui si genera la sensazione di euforia estrema). Con il tempo avviene l’esatto opposto, ovvero le riserve di dopamina iniziano ad esaurirsi favorendo il sopraggiungere di tutti quelli che sono i tipici sintomi dell’astinenza. 

Cosa succede a livello fisico?

A livello fisico, aumentano la frequenza cardiaca, il ritmo respiratorio, la temperatura corporea. Può verificarsi un tipico calo dell’appetito e possono presentarsi tremori, dilatazione delle pupille e arrossamenti cutanei. 

Approcci terapeutici integrati alla dipendenza da cocaina 

La dipendenza da cocaina necessita di interventi multidisciplinari. Le terapie più efficaci includono:

Superare la dipendenza da cocaina è possibile, ma serve l’aiuto giusto. Il team del Professor Luigi Gallimberti, con la tecnica TMS e percorsi personalizzati per ciascun paziente, offre un supporto concreto, anche alle famiglie. 

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